Implantologia dentale: tutto quello che c’è da sapere
Ti manca un dente ormai da anni? Oppure l’hai recentemente crepato fino alla radice ed è quindi necessario asportarlo? Hai sofferto nell’ultimo periodo di parodontosi e i tuoi denti si sono indeboliti così tanto da rischiare di cadere?
Forse non lo sai ma la mancanza di uno o più elementi dentali può provocare problemi alla bocca come il disallineamento di altri denti, malocclusioni, pesanti inestetismi e compromettere masticazione e il parlare fluentemente.
Questo mese abbiamo deciso di dedicare un articolo del nostro magazine all’implantologia dentale, della quale si è sempre parlato e a tal proposito abbiamo anche scritto una guida gratuita che puoi scaricare qui.
Non ti preoccupare: nessuno si accorgerà che porti un impianto! Se ben realizzato infatti, risulterà perfettamente integrato assieme ai tuoi denti naturali!
Cos’è l’impianto dentale?
L’implantologia orale è una modalità di trattamento indicata per sostituire gli elementi dentali mancanti o quelli a prognosi infausta¹.
L’impianto è quindi una sorta di nuova radice che funge da ancoraggio osseo sulla quale verrà fissata una protesi con lo scopo di sostituire lo spazio lasciato dai denti persi. È dunque un presidio medico che assomiglia ad una vite, solitamente in titanio, inserita all’interno delle ossa mascellari (mandibola o maxilla) che garantisce un valido supporto per una corona dentale, un ponte o un altro tipo di protesi.
Questo trattamento chirurgico va eseguito in uno studio che rispetta tutti i protocolli chirurgici ed utilizza tecniche, materiali e attrezzature adeguate. È un intervento affidabile che riscontra un’elevata percentuale di successo, tanto che recenti studi dimostrano come il 97% degli interventi degli ultimi anni siano ancora oggi funzionalmente validi².
Attenzione però: l’impianto, così come i tuoi denti naturali, può ammalarsi perché soggetto all’azione dei batteri presenti in bocca. Mucosite o perimplantite infatti – malattie infettive causate della errata manutenzione e pulizia degli impianti avviene quando l’igiene orale domiciliare e dal tuo dentista di fiducia viene a mancare³.
Il modo migliore per salvaguardare salute e bellezza del tuo sorriso e della tua bocca è una quotidiana igiene orale e controlli regolari dal tuo dentista che ne verifichino l’efficacia. Ricordalo!
Quali rischi si corrono se ci si sottopone a questo tipo d’intervento?
È normale che prima di qualsiasi “operazione” si abbiano dubbi e domande. Ed è naturale pensare a quali problematiche si possa andare incontro sottoponendosi ad un intervento di implantologia.
Innanzitutto, bisogna sottolineare che grazie alle moderne tecniche anestesiologiche l’operazione è totalmente indolore anche solo utilizzando l’anestesia locale, la classica utilizzata anche per le semplici otturazioni. L’implantologia moderna è una tecnica validata da più di vent’anni e recentemente ha raggiunto livelli di sicurezza e affidabilità ottimali.
I pazienti ci pongono spesso domande e quesiti assolutamente giustificati: alcuni, per esempio, riferiscono il timore che l’intervento possa causare emorragie. Questo avviene raramente e comunque la professionalità di un’equipe medica è tale da poter eseguire l’intervento in tutta sicurezza, e anche di saper bene gestire ogni possibile complicanza intra e post-operatoria come questa che spesso risulta facilmente controllabile in pochi minuti.
È raro ma può succedere – un caso ogni duecento/ trecento interventi⁴ – che l’impianto non si fissi a causa di una infezione post-operatoria, specialmente se non vengono rispettate le norme di igiene orale. In questo caso l’impianto deve essere estratto e l’intervento si può ripetere qualche mese dopo.
Nel nostro Studio i professionisti utilizzano tecniche mini- invasive, adottando precauzioni post-operatorie che Ti faranno quasi dimenticare di aver subito un intervento.
Può capitare che si verifichi un piccolo gonfiore che potrà scomparire in pochi giorni dopo l’operazione.
È normale e fa parte del normale processo di guarigione.
Chiunque può sottoporsi a questo tipo di intervento?
È necessario prima di tutto un colloquio valutativo con il Tuo odontoiatra, sebbene la risposta sia “tendenzialmente si”. L’implantologia è controindicata nei casi in cui il paziente assuma particolari farmaci o non goda di ottima salute psico- fisica.
Solamente dopo un’anamnesi generale e un’attenta fase diagnostica, si può procedere con la pianificazione la progettazione dell’intervento implantare. Verranno valutati spazi, dimensioni e qualità delle ossa, utili allo studio del tipo di impianto e delle sue dimensioni. Solo dopo queste attente analisi si accede alla fase esecutiva dell’operazione.
Quanto sono importanti le fasi di diagnosi e pianificazione?
Più questi momenti sono scrupolosi ed attenti, tanto più l’intervento avrà successo.
Nel nostro Studio, tramite le tecnologie innovative, gli strumenti all’avanguardia, la partecipazione costante a corsi di aggiornamento e lo studio di moderne tecniche, i nostri professionisti valutano singolarmente ogni caso clinico per poter adattare a ciascuno la scelta migliore.
In definitiva, dunque, si può affermare che l’implantologia dentale rispetti totalmente la biologia della tua bocca, rappresentando una tecnica validata e sicura. Occorre però affidarsi ad un team di professionisti esperti e preparati.
Contattaci per un appuntamento: i nostri dottori sapranno analizzare al meglio la tua situazione e consigliarti il trattamento più indicato.